Lago Maggiore e Dintorni

ARONA
Bel centro turistico e commerciale a sud del Lago Maggiore, nel Medioevo Arona fu dominio dei Visconti e poi, dal 1439 al 1797, dei Borromeo. Molti sono i monumenti del centro storico aronese degni di nota. Tra essi meritano una visita la caratteristica Piazza del Popolo, luogo di svolgimento delle quotidiane contrattazioni commerciali fino al XIX sec., e la ridente Piazza San Graziano, su cui si affaccia la Chiesa dei SS. Martiri. La Chiesa della Collegiata di Santa Maria (XV sec.) è tra i monumenti religiosi più importanti della città, conservando al suo interno il Polittico della Natività di Gaudenzio Ferrari. Da non perdere la passeggiata nel centro storico, lungo la via centrale dei negozi, in direzione dei giardini pubblici e del Lido, oasi verde direttamente sul lago.
LA ROCCA BORROMEA
La Rocca Borromea nel XIII secolo Arona fu munita di un castello di cui permangono i resti sulla Rocca Borromeo, oggi parco immerso nel verde dallo straordinario panorama. All’interno della fortezza della Rocca, nel 1538 San Carlo Borromeo nasceva nella camera “dei tre laghi”, cosiddetta per le altrettante vedute sul lago che permetteva. San Carlo, figura di spicco tanto all’interno della famiglia Borromeo quanto nel mondo della Chiesa Cattolica, fu Segretario di Papa Pio IV nonché tenace Arcivescovo di Milano – città di cui è compatrono – durante il Concilio di Trento; le sue spoglie riposano in Duomo.
LA STATUA SAN CARLO BORROMEO
Uno dei punti di attrazione principale di Arona è la Statua di San Carlo, conclusa nel 1698 per volere del Cardinale Federico Borromeo al fine di tramandare nei secoli la figura del Santo, personaggio aronese da sempre più illustre. Il colosso doveva essere visibile anche dal lago, così Giovan Battista Crespi detto il Cerano ne progettò la realizzazione, che avvenne con lastre di rame battute a martello e riunite insieme per mezzo di chiodi e tiranti. Con un’altezza di 23,40 m essa poggia su un piedistallo di granito di 11,70 m per un totale di 35,10 m, diventando così la seconda statua più alta al mondo dopo quella della Libertà a New York. Visitabile nel suo interno, dalla testa è possibile ammirare uno stupendo paesaggio.

STRESA
Dalla metà del ’800 Stresa è località di rilievo turistico internazionale in posizione panoramica di fronte alle Isole Borromee. E’ caratterizzata da lussuosi hotel in stile liberty sul lungolago. Ospita il Palazzo dei Congressi, sede di convegni internazionali, e la sede del famoso festival concertistico “Stresa Festival – Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore”. A Villa Ducale morì il filosofo spiritualista cattolico Antonio Rosmini (1797- 1855), il quale fondò a Domodossola nel 1828 l’Istituto della Carità, primo germe dell’ordine dei rosminiani.
IL PARCO ZOOLOGICO DI VILLA PALLAVICINO
Tra le sue numerose dimore storiche è da segnalare l’ottocentesca Villa Pallavicino con giardino all’inglese di oltre 15 ettari e parco zoologico. i cui viali si estendono per 7 km. I fiori, gli alberi secolari, le piante esotiche, i laghetti e le fontane sono lo scenario del parco, il quale ospita numerose specie di animali che vivono in habitat naturali (mammiferi quali lama, caprette tibetane, daini, canguri, lontre, zebre e, tra i volatili, il fenicottero e i pappagalli).

CASCATE DEL TOCE
Con un salto di 145 metri, l’imponente Cascata del Toce è il simbolo della Valle Formazza. Al visitatore offre uno scenario unico, incastonata a 1.657 m di quota tra le montagne dell’alta Valle Formazza e circondata da pascoli, rocce e boschi di conifere. La diga e il Lago di Morasco, sopra la cascata, costituiscono uno spettacolare scenario in cui ambientare interessanti escursioni sino al confine con la Svizzera (Passo di San Giacomo) o tranquille soste per un picnic.